In
un meccanismo di restituzione disgregativa
all'interno del quale
nessun elemento può essere considerato mai davvero estraneo
appare
Barzakh:
è il compimento irrisolto del rinnovabile,
il
magnetismo oltre l'apparente,
il mostruoso della poesia,
la
decostruzione di un futurismo medievale,
una rete di connessioni
dalla coscienza compromesse,
il gioco delle forme del caos,
l'ipotesi
di una novella alchimia.
(Analog Collages on paper, 2015/2017)